Agostino Berenini

Agostino Berenini (Parma 1858 – Roma 1939) si laureò in Giurisprudenza e nel 1883 conseguì la libera docenza in Diritto penale. Nel 1900 divenne professore ordinario di Diritto e procedura penale presso l’Università di Sassari e, negli anni successivi, ricoprì il medesimo incarico presso l’Università di Parma, ove rivestì anche la carica di rettore.
Fu membro dell’Unione internazionale di diritto penale, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati e, nel 1921, presiedette la Commissione reale per la riforma del Codice militare. Iscritto al Partito socialista, nel 1892 fu eletto deputato nel collegio di Borgo San Donnino. Dal novembre 1917 al giugno 1919 fu Ministro della pubblica istruzione nel gabinetto Orlando; nel 1919 fu rieletto deputato e nel 1921 nominato senatore. Durante il fascismo continuò a esercitare la professione di avvocato e a insegnare.
L’archivio è conservato presso l’Archivio storico del Comune di Parma e documenta la sua attività professionale in campo politico, universitario e forense.

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