Emilio Brusa (Ternate 1843 – Roma 1908) studiò Giurisprudenza presso le università di Pavia e di Pisa, ove fu allievo di Francesco Carrara. Dopo aver conseguito un dottorato, si dedicò alla professione forense, pur proseguendo negli studi scientifici.
La sua carriera universitaria ebbe inizio nel 1871 a Modena, con la cattedra di Diritto internazionale. Successivamente, fu docente di Filosofia del diritto e di Diritto e procedura penale nelle università di Amsterdam e Torino.
Fece parte, inoltre, delle Commissioni per la compilazione e la revisione del Codice di procedura penale del Regno d’Italia e fu membro della delegazione italiana alla Conferenza per la pace dell’Aia del 1899. Fu nominato senatore del Regno il 21 gennaio 1906.
L’archivio di Emilio Brusa è conservato presso l’Accademia delle Scienze di Torino e comprende documentazione relativa ai suoi studi e all’attività di docenza. La biblioteca del giurista, ricca di quasi 4.000 documenti, fu donata alla Biblioteca nazionale di Torino nel maggio del 1909 da Cesare Bertolini, genero di Brusa.










