Giuliano Vassalli (Perugia 1915 – Roma 2009) studiò Giurisprudenza presso l’Università di Roma, ove si laureò nel 1936. Insegnò Diritto e procedura penale presso le università di Urbino, Pavia, Genova e Napoli, dapprima come libero docente, in seguito come ordinario. Presso l’Università di Roma “La Sapienza” fu inoltre eletto preside di Facoltà.
Condusse contemporaneamente un’intensa attività politica: partecipò alla rifondazione del Partito socialista italiano di unità proletaria, fece parte della Giunta militare centrale del Comitato di liberazione nazionale, si dedicò alla direzione nazionale del Partito socialista unitario e fu consigliere comunale e capogruppo del Partito socialista italiano a Roma. Tra il 1968 e il 1972 fu deputato del PSI-PSDI, dal 1983 al 1987 senatore del PSI e dal 1983 al 1986 presidente della Commissione giustizia al Senato e Ministro della giustizia.
Nel 1991 fu nominato giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga e l’11 novembre del 1999 divenne presidente della Corte costituzionale, carica che mantenne sino al 13 febbraio 2000.
Una parte dell’archivio di Giuliano Vassalli è conservata presso la Fondazione di studi storici Filippo Turati e contiene dossier tematici che testimoniano l’attività politica e gli argomenti di interesse del giurista. Un secondo nucleo di documentazione, al momento non consultabile, è stato donato al Polo Archivio storico dell’Università degli studi di Milano-Bicocca. Anche la ricca raccolta libraria del giurista è pervenuta alla Fondazione di studi storici Filippo Turati. La scheda relativa al fondo librario sarà resa disponibile a seguito della messa a disposizione di informazioni aggiornate.
