Archivi e biblioteche dei penalisti italiani

Archivio di Stato di Brescia - ASBS

Indirizzo:

via Galileo Galilei, 42-44
25128 Brescia

Contatti:

Telefono: 030305204
E-mail: as-bs@cultura.gov.it

Tipologia:

stato

Descrizione:

La nascita del primo archivio di concentrazione destinato alla raccolta della documentazione pubblica bresciana risale a una ducale veneta del 30 aprile 1661, che ordinava ai rettori della città "l'istituzione di un archivio delle scritture concernenti li pubblici interessi" nel palazzo del Broletto. L'Archivio, destinato a raccogliere la documentazione delle magistrature venete attive a Brescia, continuò a operare anche durante l'età napoleonica, assumendo la denominazione di "Archivio Vecchio". Un secondo archivio di pertinenza statale, detto "Civil Nuovo", fu costituito presso il palazzo civico della Loggia allo scopo di conservare soprattutto la documentazione prodotta dagli organi giudiziari bresciani. A partire dal 1823 i due archivi, pur rimanendo distinti, furono posti sotto l'egida governativa e nel 1839 convogliarono nell’"Archivio generale di deposito governativo-giudiziario”, che nel 1871 entrò a far parte della rete degli Archivi di Stato italiani. L’Istituto ha sede oggi in un palazzo appositamente progettato da Renzo Beretta e Gino Casnighi, che fu costruito tra il 1954 e il 1959 e inaugurato nel 1960.
Il patrimonio dell’Archivio di Stato di Brescia ha subito una grave perdita all’inizio del XIX secolo, quando il direttore Luigi Scalfi effettuò degli scarti sconsiderati, eliminando circa due terzi delle carte conservate nei fondi di antico regime. Fortunatamente, invece, la documentazione non ha subito danni durante gli eventi bellici del secolo scorso.
La sala studio dell'Istituto è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 15. Sono a disposizione degli utenti i servizi di reference e fotoriproduzione.

Collegamenti:


Complessi archivistici:


Redazione e revisione:

  • Piccinelli Silvia, 2025/03/03, prima redazione