Archivi e biblioteche dei penalisti italiani

Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Biblioteca - BUB

Indirizzo:

via Zamboni, 33/35
40126 Bologna

Contatti:

Telefono: 0512088306; 0512088332
E-mail: bub.info@unibo.it; bub.collezionispeciali@unibo.it

Tipologia:

enti di istruzione e ricerca

Descrizione:

La Biblioteca universitaria di Bologna nasce dalle preziose raccolte librarie e documentarie di cui il conte Luigi Ferdinando Marsili dotò l'Istituto delle Scienze, da lui fondato nel 1712. Tali collezioni furono inizialmente collocate nell’antico e nobile palazzo Poggi, i cui spazi si fecero tuttavia insufficienti in seguito all’acquisizione dell’ingente raccolta del naturalista Ulisse Aldrovandi, avvenuta nel 1742; di conseguenza, il papa bolognese Benedetto XIV promosse un ampliamento della sede nei locali attigui. Lo stesso pontefice si preoccupò anche di accrescere il patrimonio: sostenne l'acquisto da parte del Senato cittadino della libreria Bonfiglioli e la donazione della biblioteca del cardinale Filippo Maria Monti, donò la propria collezione di 25.000 volumi a stampa e codici manoscritti e impose ai tipografi di Bologna la consegna alla Biblioteca di una copia di ogni opera stampata. Infine, dispose l’apertura al pubblico delle sale, che avvenne nel 1756.
Con la liquidazione dell'Istituto delle Scienze, verificatasi nel 1797, la Biblioteca divenne prima Nazionale (1803), poi Regia (1805), mentre con le soppressioni delle corporazioni religiose essa acquisì cospicue collezioni librarie e intraprese un proficuo rapporto di collaborazione con l'Università di Bologna. Infine, in seguito a un decreto dell'Italia unita del 1869, la Biblioteca fu inserita tra le «governative nazionali» e nel 1885 tra le «universitarie».
Nel 2017 la gestione della Biblioteca è stata definitivamente affidata all’Università di Bologna e le è stato affiancato l’Archivio storico dell’Ateneo. Il suo patrimonio è in continuo aggiornamento e comprende volumi, monografie, opuscoli, materiale manoscritto e multimediale. Si segnalano, oltre a quelli precedentemente menzionati, i fondi archivistici del giurista Pietro Ellero e di Quirico Filopanti, nonché gli autografi di Marcello Malpighi, Giosuè Carducci e Giovanni Pascoli.
La sala di lettura e di consultazione è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.30 e il sabato dalle 9.00 alle 13.30, mentre la sala Collezioni speciali è accessibile, su prenotazione, dal martedì al giovedì dalle 9.00 alle 16.30 e il venerdì dalle 9.00 alle 13.30. Sono a disposizione degli utenti i servizi di reference, fotocopiatura e fotoriproduzione.

Collegamenti:


Complessi archivistici:


Redazione e revisione:

  • Piccinelli Silvia, 2025/05/29, prima redazione