Archivi e biblioteche dei penalisti italiani

Majno Luigi

Gerarchia:

Majno, famiglia » Majno Luigi

Denominazione:

Majno Luigi

Tipologia:

fondo

Cronologia:

1861 - 1925

Consistenza:

fascc. 219 in bb. 36

Descrizione:

Il complesso comprende la documentazione prodotta da Luigi Majno nell’ambito delle sue attività di giurista, politico, amministratore e studioso. È suddiviso in nove classi:
- Carte personali e di famiglia, (1861-1925), fascc. 49, che è articolata in quattro sottoclassi:
-- Carte personali, (1861-1915), fascc. 31, in cui si conservano appunti e scritti vari, documenti personali di Luigi Majno, un fascicolo relativo al suo ricovero in ospedale per un malore che lo colpì nel 1906 e un volume che raccoglie testimonianze della sua carriera e delle sue pubblicazioni, realizzato probabilmente dal figlio Edoardo;
-- Corrispondenza, (1872-1915), fascc. 6, in cui si trovano carteggi di carattere personale, non riconducibili all’attività politica e legale di Luigi Majno;
-- Pubblicazioni di Luigi Majno, (1885-1914), fascc. 3, comprendente opuscoli e recensioni dei suoi scritti;
-- Fratelli Majno, (1866-1925), fascc. 9, che raccoglie la corrispondenza di Luigi Majno con le zie, i fratelli e le sorelle, alcune fotografie e documenti di successione;
- Attività politica, (1887-1915), fascc. 46, che testimonia i rapporti di Luigi Majno con il Partito socialista e il suo impegno in difesa di esponenti socialisti portati a processo;
- Camera dei deputati, (1900-1906), fascc. 8, che conserva corrispondenza, volantini, ritagli di periodici e messaggi di sostegno per le elezioni politiche del 1900 e del 1906;
- Comune di Milano, (1890-1915), fascc. 30, comprendente materiale diverso relativo alle tre nomine di Luigi Majno in Consiglio comunale, tra cui si segnalano carte riguardanti le elezioni, le convocazioni delle riunioni e alcune minute di interventi;
- Scuola, (1890-1915), fascc. 20, in cui si trovano le testimonianze dell’impegno di Luigi Majno a favore della diffusione dell’istruzione e della cultura tra le classi popolari, che si concretizzò in scambi epistolari con insegnanti e associazioni, partecipazione a congressi e promozione di riforme;
- Società Umanitaria, (1884-1915), fascc. 21, che raccoglie relazioni e appunti, documentazione amministrativa, regolamenti e convocazioni del Consiglio direttivo della Società Umanitaria, di cui Luigi Majno fu socio, consigliere e presidente;
- Studio legale, (1878-1915), fascc. 24, che comprende corrispondenza e atti delle cause patrocinate dallo studio legale Majno-Bronzini;
- Università Bocconi, (1913-1914), fascc. 4, in cui si conservano prevalentemente lettere inviate dalla segreteria dell’Università a Luigi Majno durante il breve periodo del suo rettorato;
- Carte postume, (1915-1921), fascc. 17, comprendente documentazione diversa successiva alla morte di Luigi Majno: messaggi di condoglianze, fotografie delle esequie, pratiche assicurative e di successione, pubblicazioni, cartoline e discorsi commemorativi.

Storia archivistica:

Il fondo, donato all’Unione femminile nazionale nel 1997 da Luigi Majno junior come partizione del complesso dedicato alla famiglia Majno, è stato riordinato, inventariato e ricondizionato tra il 2022 e il 2024 da Daniela Bellettati.
All’avvio dei lavori, le carte versavano in uno stato di disordine, ma mostravano le tracce di precedenti organizzazioni, sia contestuali sia successive alla loro produzione. Ne sono un esempio le quattro rubriche che corredano le pratiche patrocinate dallo studio Majno-Bronzini, che hanno permesso di ipotizzare che i fascicoli fossero originariamente conservati in ordine alfabetico. Un intervento di riorganizzazione complessiva del fondo, sebbene sommario, fu invece condotto da Edoardo Majno in seguito alla morte del padre. In quell’occasione i documenti furono accorpati su base tematica, dando origine a una struttura che, tuttavia, si perse quasi completamente durante i successivi spostamenti dell’archivio di famiglia.
Di conseguenza, il lavoro di riordino svolto tra il 2022 e il 2024 ha avuto come obiettivo il ristabilimento di quell’assetto: gli incartamenti sono stati suddivisi, secondo le attività del soggetto produttore, in otto classi tematiche. A queste ne è stata aggiunta una nona, che raccoglie il materiale successivo alla morte di Luigi Majno, ma riguardante il suo funerale e le commemorazioni in suo onore. Infine, sono state ricondotte ai fondi di appartenenza alcune carte prodotte da Ersilia Majno Bronzini e da Edoardo Majno, erroneamente conservate nelle buste dedicate a Luigi.

Criteri di ordinamento:

Il fondo è articolato in classi e sottoclassi e presenta un’unica numerazione progressiva, che interessa i fascicoli e riparte da 1 in ogni classe.

Strumenti di ricerca:

L'inventario, redatto da Daniela Bellettati con il software di descrizione archivistica Archimista, è liberamente scaricabile in formato PDF dal sito web dell'Istituto. Si apre con le introduzioni relative all’istituto conservatore, al soggetto produttore e alla storia e struttura del fondo (pp. 2-5). Segue la descrizione del materiale, che si articola in sezioni dedicate alle singole classi e sottoclassi (pp. 5-81). Ciascuna sezione è introdotta da un breve testo in cui si riportano informazioni relative agli estremi cronologici, alla consistenza e al contenuto della documentazione conservata. Per ogni unità archivistica, invece, sono forniti il titolo, gli estremi cronologici, indicazioni relative al contenuto e la segnatura definitiva.
Si segnala, inoltre, che all’interno della classe “Studio legale” si conservano quattro rubriche contenenti gli elenchi delle pratiche prodotte presso lo studio legale Majno-Bronzini.

La documentazione è conservata da:


La documentazione è stata prodotta da:


Collegamenti:


Redazione e revisione:

  • Piccinelli Silvia, 2025/05/29, prima redazione