Archivi e biblioteche dei penalisti italiani

Comitato italiano contro la tratta delle bianche. Sezione di Milano

Sede:

Milano

Date di esistenza:

  • 1901 - 1938, L'estremo recente è incerto.

Intestazioni:

  • Comitato italiano contro la tratta delle bianche. Sezione di Milano, Milano, 1901 - 1938 ?, SIUSA

Descrizione:

Il Comitato contro la tratta delle bianche fu istituito a Milano nel 1901, su iniziativa di esponenti dell’Unione femminile come Ersilia Majno e Nina Rignano, che si proponevano di contrastare il fenomeno della prostituzione intesa quale frutto della discriminazione economica e sociale.
Tra gli impegni pratici del Comitato figuravano la lotta al traffico delle ragazze avviate alla prostituzione con l’inganno, l’assistenza alle “pericolanti” – ovvero a coloro che erano maggiormente a rischio di essere adescate – e il sostegno a coloro che desideravano tornare a una “vita onesta”. A questo scopo, fu istituito a Milano un ufficio per la raccolta di informazioni o denunce e per l’accoglienza delle vittime bisognose di aiuto. Inoltre, nel 1902, il Comitato fu tra i promotori dell’istituzione dell’Asilo Mariuccia, un istituto laico e all’avanguardia volto al recupero di bambine prostitute o vittime di violenza sessuale, operante in seno all’Unione femminile.
L’ente si dedicò parallelamente ad attività di sensibilizzazione sul tema, promuovendo progetti educativi, organizzando conferenze e pubblicando un bollettino informativo allegato al periodico dell’Unione femminile, nonché i due supplementi “Schiave bianche” e “Alle fanciulle”.
Dal maggio 1908, in seguito allo scioglimento del Comitato romano, la sezione milanese assunse le funzioni di Comitato nazionale, superando il carattere locale che aveva caratterizzato i suoi primi anni di attività e affermandosi come guida in una rete piuttosto sviluppata sia sul territorio italiano sia a livello internazionale.
Dopo decenni di intenso impegno pratico e di fervente lavoro intellettuale, il regime fascista estromise le associazioni private dalla lotta contro la tratta, demandando le relative competenze unicamente al governo e decretando di fatto la conclusione delle varie esperienze locali. Il Comitato milanese fu costretto a chiudere nel 1938.

Condizione giuridica:

  • privato

Tipologia:

  • ente di assistenza e beneficenza
Soggetti produttori collegati:
Complessi archivistici:
Redazione e revisione:
  • Nicolò Giorgia, 2025/05/29, prima redazione
  • Piccinelli Silvia, 2025/05/29, prima redazione
Bibliografia:
  • L. SCHETTINI, Il Comitato italiano contro la tratta: impegno locale e reti internazionali, in Attraversando il tempo. Centoventi anni dell’Unione femminile nazionale (1899-2019), a cura di S. BARTOLONI, Roma: Viella, 2019, pp. 37-60.
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