Gerarchia:
Majno, famiglia » Majno EdoardoDenominazione:
Majno EdoardoTipologia:
fondoCronologia:
1882 - 2005Note alla data:
Con docc. dall’inizio del sec. XIX.Consistenza:
fascc. 272 in bb. 50Descrizione:
Il fondo è articolato in dieci serie:- Corrispondenza, (1882-1955), fascc. 98 in bb. 13, che raccoglie le lettere inviate a Edoardo Majno ed è suddivisa in due sottoserie sulla base del mittente:
-- Corrispondenza famigliari, (1893-1952), fascc. 48 in bb. 5;
-- Corrispondenti vari, (1882-1955), fascc. 50 in bb. 8;
- Attività lavorativa, (1896-1954), fascc. 34 in bb. 6, che è suddivisa in due sottoserie:
-- Attività legale, (1904-1954), fascc. 20 in bb. 3, in cui si conservano tracce dell’attività forense di Edoardo Majno, relative in particolar modo al suo impegno per la tutela dei minori e alla sua carriera decennale come presidente dell’Ordine degli avvocati;
-- Amministrazione e altre attività, (1896-1953), fascc. 14 in bb. 3, in cui sono confluite le carte relative all’amministrazione dei beni di famiglia e alle attività collaterali al lavoro in cui Edoardo Majno era impegnato, tra cui la gestione del Villaggio della madre e del fanciullo, la redazione di articoli e la partecipazione a conferenze;
- Documenti personali e di famiglia, (sec. XIX fine-1952), fascc. 38 in bb. 9, che comprende documentazione familiare e personale di Edoardo Majno, materiale relativo alla sua infanzia e agli anni di studio, lettere agli zii e alla cugina Cina Minoli;
- Elda Bernstein, (sec. XX inizio-1943), fascc. 71 in bb. 11, che comprende carteggi e documentazione di carattere personale ed è suddivisa in tre sottoserie:
-- Elda - Corrispondenti vari, (sec. XX inizio-1943), fascc. 12 in b. 1;
-- Elda - Corrispondenza familiari, (1907-1943), fascc. 49 in bb. 8;
-- Elda - Carte personali, (1900-1932), fascc. 10 in bb. 2;
- Luigi junior, (sec. XIX inizio-2005), fascc. 13 in bb. 3, che comprende materiale diverso appartenuto al primogenito di Edoardo Majno, tra cui si segnala quello riguardante il periodo trascorso nel campo di prigionia americano di Hereford, in Texas;
- Guido, (1925-1931), fasc. 1 in b. 1, in cui è raccolta la corrispondenza inviata a Guido Majno;
- Carlo, (1930-1980), fascc. 5 in b. 1, che conserva documentazione di carattere personale prodotta da Carlo Majno e materiale relativo alle commemorazioni per la sua morte;
- Rassegna stampa, (1910-1945), fascc. 6 in b. 1, contenente giornali e riviste conservati da Edoardo Majno;
- Carte postume, (1955-1956), fascc. 5 in bb. 3, che comprende materiale successivo alla morte di Edoardo Majno, in buona parte relativo ai suoi funerali e alle commemorazioni in suo onore;
- Pubblicazioni a stampa, (1882-1930), fasc. 1 in b. 1, che conserva alcune pubblicazioni possedute da Edoardo Majno.
Storia archivistica:
Il fondo fu donato all’Unione femminile nazionale nel 1997 come partizione del complesso dedicato alla famiglia Majno, ma rimase in stato di disordine sino al 2022, anno in cui presero avvio le operazioni di inventariazione curate da Donata Diamanti.Durante la schedatura del materiale si comprese che Edoardo Majno e sua moglie, Elda Bernstein, avevano già dato alle carte una prima organizzazione. In particolare, fu possibile distinguere tre nuclei: la corrispondenza dei due coniugi – che costituisce la parte maggioritaria del fondo e che si presentava già parzialmente suddivisa in fascicoli annuali –, la documentazione professionale e quella personale di Edoardo.
Il lavoro di riordino ha inteso evitare ulteriori smembramenti e riorganizzazioni, ponendo in risalto l’assetto originario delle carte: sono state per questo create tre serie dedicate al materiale prodotto da Edoardo Majno e una che raccoglie quello riferibile a Elda Bernstein. Parallelamente è emersa la presenza di altri sei nuclei documentari, tre dei quali riconducibili ai figli della coppia (Luigi junior, Guido e Carlo), tre contenenti materiale a stampa e successivo alla morte di Edoardo Majno, ma a lui riferibile. A ognuno di essi è stata dedicata una serie.
Le operazioni di inventariazione si sono concluse nel 2024, con l’approvazione dell’inventario da parte della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia.
Criteri di ordinamento:
Il fondo è articolato in serie e sottoserie.Strumenti di ricerca:
L'inventario analitico del fondo, realizzato da Donata Diamanti con il software di descrizione archivistica Archimista, è liberamente scaricabile in formato PDF dal sito web dell'Istituto.Si apre con le schede relative al soggetto conservatore, al soggetto produttore e alla presentazione del fondo (pp. 1-6). Segue la descrizione del materiale, che procede per serie e sottoserie e scende sino al livello di unità archivistica (pp. 6-126). Per ognuna di esse sono indicati titolo, estremi cronologici, contenuto e segnatura.
La documentazione è conservata da:
La documentazione è stata prodotta da:
Collegamenti:
Redazione e revisione:
- Piccinelli Silvia, 2025/05/29, prima redazione