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Denominazione:

Majno, famiglia

Tipologia:

complesso di fondi / superfondo

Cronologia:

1746 - 2005

Descrizione:

Il complesso comprende cinque fondi. Quello più consistente, denominato “Fondo famiglia Majno”, riguarda Ersilia Majno Bronzini e raccoglie documentazione personale e materiale riferibile al suo impegno presso l’Unione femminile nazionale e il Comitato contro la tratta delle bianche. Ad esso si affiancano l’archivio del marito, Luigi Majno, alcune carte riconducibili alle figlie Carlotta e Mariuccia e un fondo dedicato al figlio Edoardo, che comprende anche documentazione riferibile alla moglie, Elda Bernstein, e ai tre figli della coppia. Per la sua vicinanza alla famiglia Majno, il complesso comprende, infine, anche l’archivio del pittore Giuseppe Mentessi.

Storia archivistica:

Nel 1995 Luigi Majno junior decise di depositare i 219 contenitori e le 8 cartelle costituenti l’archivio di famiglia presso l’Asilo Mariuccia, istituto autonomo fondato da Ersilia Majno Bronzini, sua nonna, nel 1902. Egli mantenne un rigido controllo sulle carte per due anni, fino al 13 marzo 1997, quando fu formalizzata la donazione dell’intero complesso di fondi all’Unione femminile nazionale.
In seguito al trasferimento presero avvio le operazioni di riordino e inventariazione degli incartamenti. L’archivio presentava già una certa struttura, conferita verosimilmente da Luigi Majno junior, che provvide a condizionare il materiale in buste uniformi, di colore rosso, recanti un numero progressivo e una sintetica indicazione del contenuto sul dorso. Partendo dalla suddivisione per soggetto produttore da lui operata, i fondi sono stati studiati singolarmente e, tra il 2001 e il 2025, sono stati realizzati gli strumenti di ricerca.

Criteri di ordinamento:

Il superfondo è articolato in cinque fondi, a loro volta suddivisi in serie o classi.

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