Archivi e biblioteche dei penalisti italiani

Matteotti Girolamo

Comasine, Trento 1839 ottobre 01 - Fratta Polesine, Rovigo 1902

Professioni, titoli, qualifiche:

  • commerciante
  • possidente

Intestazioni:

  • Matteotti, Girolamo, commerciante, possidente, (Comasine 1839 - Fratta Polesine 1902), SIUSA

Descrizione:

Girolamo Matteotti nacque a Comasine il 1° ottobre 1839, da Matteo e Caterina Sartori. La famiglia Matteotti, originaria del Trentino, era proprietaria di una miniera di ferro a Comasine, in Val di Pejo, e operava nel commercio di lavorati e semilavorati di ferro e rame.
Nella prima metà dell’Ottocento, quando l’attività estrattiva e manifatturiera entrò in crisi, i Matteotti iniziarono a operare nel Polesine, sia nel capoluogo sia in diverse località della provincia. Poco dopo essersi stabilito a Fratta Polesine e avervi aperto un negozio, nel 1858 il padre di Girolamo, Matteo, fu ucciso in una rissa. Le attività passarono a Girolamo, non ancora ventenne. Negli anni successivi, con l’annessione del Veneto all’Italia (1866), gli affari conobbero un considerevole sviluppo: Girolamo ampliò i commerci, acquistò appezzamenti di terra anche grazie alla vendita all’asta dei beni ecclesiastici in seguito alle leggi di esproprio del 1866 e 1867 ed esercitò il prestito di denaro a interesse.
Nel 1875 sposò Elisabetta Garzarolo, detta Isabella, donna semianalfabeta ma dotata di un sensibile istinto per gli affari. Ebbero sette figli, quattro dei quali morirono in tenera età.
Girolamo morì nel 1902 a Fratta Polesine, lasciando alla moglie la conduzione del negozio e del consistente patrimonio fondiario accumulato.

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Complessi archivistici:
Redazione e revisione:
  • Nicolò Giorgia, 2025/02/06, prima redazione
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