Archivi e biblioteche dei penalisti italiani

Titta Matteotti Velia

Roma 1890 gennaio 12 - Roma 1938 giugno 05

Professioni, titoli, qualifiche:

  • scrittrice

Intestazioni:

  • Titta Matteotti, Velia, scrittrice, (Roma 1890 - Roma 1938), SIUSA

Descrizione:

Velia Titta nacque a Roma il 12 gennaio 1890. Il padre, Oreste Titta, impegnato nel settore della lavorazione del ferro battuto, abbandonò la famiglia quando Velia – ultima di sei fratelli – aveva dieci anni.
Nel 1904 la madre morì lasciando che la Nostra fosse affidata alle cure del fratello, celebre baritono (in arte di Titta Ruffo). Velia studiò in scuole e collegi religiosi, manifestando interesse per la letteratura e per la scrittura, come confermato dalla redazione di alcune poesie, pubblicate nel 1908 nei volumi “È l’alba” e “Primi versi”. Con lo pseudonimo di Andrea Rota, pubblicò il romanzo “L’idolatra”.
Nel 1912 conobbe Giacomo Matteotti durante una vacanza all’Abetone. I due si sposarono, con rito civile, nel 1916. Dall’unione nacquero tre figli: Giancarlo, Gianmatteo e Isabella.
Matteotti fu rapito (e subito ucciso) il 10 giugno del 1924. Nel pomeriggio del 14 giugno Velia si recò da Mussolini per conoscere la verità. Il corpo di Matteotti fu – com’è noto – ritrovato il 16 agosto del 1924, nei pressi di Monterotondo, e trasportato per i funerali e la sepoltura a Fratta Polesine. Velia rinunciò a tenere il funerale a Roma, ma vietò qualsiasi presenza ufficiale di esponenti fascisti durante il trasporto della salma.
Velia si costituì parte civile nel processo contro gli assassini del marito, assistita dall’avvocato Giuseppe Emanuele Modigliani. Tuttavia, quando furono chiari gli indizi del depistaggio, ritirò la costituzione di parte civile.
Morì il 5 giugno 1938, a Roma, dopo un’operazione chirurgica. I funerali e la sepoltura avvennero a Fratta Polesine. I figli furono affidati alla sorella Nella Titta.
Soggetti produttori collegati:
Complessi archivistici:
Redazione e revisione:
  • Nicolò Giorgia, 2025/02/06, prima redazione

Bibliografia:
  • S. CARETTI, Il delitto Matteotti. Storia e memoria, Manduria: Lacaita, 2004.
  • V. TITTA MATTEOTTI, Lettere a Giacomo, a cura di S. CARETTI, Pisa: Nistri Lischi, 2000.